L’impatto dei Social Media nella formazione dell’intenzione imprenditoriale degli studenti

ENTREPRENEURSHIP (Prof. Parente)

L’impatto dei Social Media nella formazione dell’intenzione imprenditoriale degli studenti

ROSANGELA FEOLA - CHIARA CRUDELE - ANTONELLA MONDA - RICKY CELENTA - MASSIMILIANO VESCI - ROBERTO PARENTE

Obiettivi. La student entrepreneurship rappresenta un campo di ricerca che sta acquisendo sempre più importanza, in quanto lo sviluppo precoce delle intenzioni imprenditoriali è considerato un fattore determinante nello sviluppo di una successiva persistenza negli sforzi per avviare un’impresa (DeGeorge and Fayolle, 2008). Nel campo dell’imprenditorialità, alcuni autori hanno sottolineato che la fase ideale per acquisire informazioni e conoscenze di base sull’imprenditorialità e per promuovere un atteggiamento positivo nei confronti dell’imprenditorialità (stimolando una futura scelta di carriera) è durante gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza (Peterman, 2000; Dyer, 1994).

Secondo l’ampia letteratura sulla social cognition, l’intenzione imprenditoriale rappresenta la principale determinante di un comportamento come la scelta di carriera fondamentalmente basata su processi cognitivi soggettivi (Krueger et al., 2000; Lanero et al., 2015; Peterman and Kennedy, 2003). L’analisi della relazione tra l’intenzione e i suoi antecedenti cognitivi, che coinvolgono aspetti come atteggiamenti e percezioni (Fayolle et al., 2006; Liñán, 2004, Vesci et al., 2020; Feola et al., 2017) diviene quindi centrale nella comprensione del perché gli individui scelgono l’imprenditorialità come opzione di carriera. Inoltre, tale prospettiva evidenzia che le intenzioni imprenditoriali degli individui sono in parte la risposta ad alcune variabili distali (es. tratti imprenditoriali e di personalità, precedente esposizione all’attività imprenditoriale), che nella maggior parte dei casi esercitano un effetto indiretto sulle stesse intenzioni imprenditoriali (Haus et al., 2013; Schlaegel and Koenig, 2014). Nella stessa direzione si muove l’ampia teoria alla base dei modelli intenzionali (Shapero, 1982, Ajzen, 1991; Ajzen and Fishbein, 1977) che sostiene chiaramente che gli atteggiamenti e le percezioni sono determinati da fattori esterni, culturali e sociali, attraverso la loro influenza sul sistema di valori degli individui (Shapero and Sokol, 1982) e sui processi cognitivi.

Nelle società moderne, il sistema dei media è considerato uno dei più importanti agenti di influenza sulle menti ed è uno strumento molto potente (Khajeheian, 2013). L’attenzione ai contenuti generati dai media può contribuire a formare una consapevolezza sull’imprenditorialità e può aumentare l’accettazione e l’interesse per questa attività all’interno di una società (GEM, 2019). I social media, in particolare, svolgono un ruolo importante nell’influenzare il fenomeno dell’imprenditorialità contribuendo alla creazione di un “discorso imprenditoriale” che trasmette valori e immagini attribuiti alla figura dell’imprenditore, promuovendo pratiche imprenditoriali e incoraggiando uno spirito imprenditoriale nell’intera società (Hang and van Weezle, 2007). L’utilizzo dei social media sembra aver cambiato, in particolare, il modo in cui i giovani cercano ed elaborano le informazioni. Gli studenti di oggi, definiti come “nativi digitali”, risultano fortemente orientati all’utilizzo dei social media (Prensky, 2001). Tuttavia, ancora poco esplorato è il tema del come tale utilizzo possa influenzare i loro comportamenti e in generale la loro consapevolezza imprenditoriale, nonché le loro predisposizioni a perseguire comportamenti orientati all’imprenditorialità. In tale contesto, la Media System Dependency Theory (Ball-Rokeach and DeFleur, 1976) sottolinea il ruolo preponderante dei media nel generare una dipendenza nelle persone rispetto alle informazioni create, raccolte, elaborate e diffuse dai media, che a loro volta determinano sostanziali ricadute cognitive, affettive e comportamentali. In tal senso, si può sostenere, che il cambiamento nelle abitudini degli studenti causerà anche un cambiamento nel modo in cui essi ottengono, valutano ed elaborano le informazioni acquisite dai social media, che inevitabilmente influenzano i loro comportamenti. Inoltre, si può sostenere che la comunicazione dell’imprenditorialità da parte dei media potrà avere un impatto sui processi cognitivi che portano alla successiva intenzione comportamentale.

Partendo da tale assunti e adottando il framework teorico della Media Systems Dependency Theory (Ball-Rokeach & DeFleur, 1976; Ball-Rokeach, 1985) e della Teoria del Comportamento Pianificato (Ajzen, 1991, Ajzen & Fishbein, 1975), lo studio si concentra sugli effetti dei social media sul processo cognitivo degli studenti e sulla conseguente intenzione di impegnarsi in un comportamento imprenditoriale.

 

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