L’impatto del lockdown nel business-to-business: il caso italiano
L’impatto del lockdown nel business-to-business: il caso italiano
Ludovica Moi, Francesca CabidduL’obiettivo del presente lavoro è analizzare le strategie di risposta utilizzate dalle imprese operanti nel business-to-business (B2B) per rispondere al lockdown imposto dal Governo italiano durante la pandemia Coronavirus (Covid-19).
La letteratura afferma che le crisi a livello globale come quella attuale generata dal Covid-19 provocano effetti devastanti nei confronti di interi sistemi economici, sanitari e di sicurezza (Bundy et al., 2017; Comyns & Franklin-Johnson, 2018). Le azioni di “lockdown”, vale a dire, di chiusura totale e blocco della circolazione di persone e risorse, hanno costretto le imprese di tutto il mondo a modificare velocemente il proprio modo di fare business (Bullough & Renko, 2013; van der Vegt et al., 2015), per rispondere ad un contesto così profondamente mutato nel giro di pochissimi mesi. Nonostante la letteratura che investiga il tema delle strategie di risposta ad una crisi è piuttosto ampio, non ci sono studi adeguati a fornire risposte alla attuale situazione di pandemia. Alcuni autori analizzano una lunga serie di strategie che le organizzazioni possono attuare per rispondere ad un evento inaspettato in cui “l’ordine normale di un sistema viene destabilizzato, il che crea una notevole incertezza e richiede un rapido intervento”¹ (Falkheimer & Heide, 2010; p. 514). Tali studi evidenziano l’importanza primaria rivolta alla salvaguardia della reputazione del brand e delle intenzioni d’acquisto dei consumatori. Le organizzazioni implementano, quindi, strategie di risposta note come “instructing information,” “adjusting information,” e “reputation repair” (Coombs, 2015). Strategie di risposta quali “instructing information” e “adjusting information” hanno l’obiettivo di proteggere la salute pubblica attraverso la comunicazione diretta e trasparente delle azioni intraprese dall’organizzazione per gestire la crisi (Sturges, 1994). Viceversa, strategie di risposta quali “reputation repair” si focalizzano sulla protezione della reputazione dell’impresa da potenziali danni che potrebbero derivare dalla crisi, ad esempio, a seguito di commenti negativi da parte dei consumatori (Coombs, 2015).
Altri autori menzionano tra le strategie di risposta ad una crisi le seguenti: “retrenchment,” “persevering,” “innovating,” ed infine “exit” (Wenzel et al., 2020). Tra queste, alcune strategie cercano di assicurare la continuità del business mentre la crisi è in atto (per esempio, attraverso il taglio dei costi nel caso della strategia “retrenchment”, o attraverso la sperimentazione di nuove soluzioni di business nel caso della strategia “innovating”) (De Figueiredo et al., 2019; Reymen et al., 2015). La strategia di exit si pone, invece, l’obiettivo di fermare temporaneamente le attività al fine di gestire il momento di crisi in corso (Dai et al., 2017).
In sintesi, l’adozione di una strategia piuttosto che un’altra dipende da situazioni contingenti, nonchè dalla durata della minaccia legata alla crisi stessa (Jin, 2009; Jin & Cameron, 2007).
Dall’analisi della letteratura esistente appare evidente che ciò che accade quando si affronta una crisi sanitaria ed economica globale come una pandemia è ancora sconosciuto. Gran parte della ricerca affronta problematiche che seguono crisi quali disastri naturali, incidenti tecnici, o crisi economiche (Doern et al., 2019). Da qui nasce, quindi, l’urgente necessità di spiegare come le imprese rispondono ad una crisi come l’attuale epidemia Covid-19. Partendo da questo presupposto, il presente lavoro cerca di risponde alla seguente domanda di ricerca:
Domanda di ricerca: In che modo imprese stanno rimodellando le proprie strategie per gestire i cambiamenti indotti nel mercato dalla pandemia Coronavirus (Covid-19)?
Il presente lavoro si propone di indagare quali siano le decisioni intraprese da alcune imprese B2B a seguito del lockdown, ed infine ciò che si propongono di pianificare per affrontare il prossimo futuro. Lo scopo della ricerca è dunque di tipo esplorativo.
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