SPECIAL TRACK HUMANISTIC MANAGEMENT AND TOURISM

Turismo Sostenibile e Humane Entrepreneurship: il caso dell’Albergo Diffuso

ROSANGELA FEOLA - ANTONELLA MONDA - CHIARA CRUDELE - RICKY CELENTA - ANTONIO BOTTI - ROBERTO PARENTE

Background. Il turismo sostenibile (TS) è un settore che per decenni è rimasto di nicchia. Negli ultimi anni, il tema della sostenibilità ha acquisito importanza, ancorandosi a diverse leggi e diventando un comportamento socialmente ben visto. Anche la pandemia di COVID-19 ha contribuito, almeno temporaneamente, ad incentivare un comportamento sostenibile. La crisi epidemiologica, infatti, ha colpito ampi strati delle società umane a livello globale, ma offre l’opportunità di ridisegnare il turismo con maggiore attenzione alla sostenibilità, all’autenticità e alla riscoperta del locale (Lenzi 2020; Grasso e Schilirò 2021). In questo senso, l’emergenza epidemiologica può essere vista come una grande opportunità per il turismo sostenibile, specie perché in assenza di voli e in virtù delle regole di igiene e distanziamento, nonché della ricerca di sicurezza, le persone potrebbero voler allontanarsi da luoghi affollati, come le città, e avvicinarsi alla natura e alla campagna.

Pur mancando ancora oggi una definizione comunemente accettata (Dimoska e Petrevska, 2012; Navarro et al., 2020), il TS è considerato come un turismo in grado di tener conto degli impatti economici, sociali ed ambientali, presenti e futuri, per soddisfare i bisogni dei visitatori, dell’impresa, dell’ambiente e delle comunità ospitanti (UNEP-UNWTO, 2005, pag. 12). In questa definizione emergono gli elementi chiave del concetto, ovvero l’orientamento alla sostenibilità, così come definita a partire dal rapporto Bruntland (1987), e l’attenzione per gli stakeholder, coinvolti nella filiera del turismo (Waligo et al., 2013).

Nell’ambito del TS recentemente si è sviluppato il filone del Community Based Tourism, ovvero una forma di TS che si caratterizza per una crescente attenzione verso la comunità locale al fine di massimizzarne i benefici in termini di miglioramento della qualità del lavoro, favorendo lo sviluppo locale e preservandone le tradizioni ed i valori (Han et al., 2019). Un modello emergente di Community Based Tourism è rappresentato dall’Albergo Diffuso (AD) (Droli 2019), modello innovativo di turismo sostenibile che mira allo sfruttamento delle risorse locali sia tangibili (patrimonio culturale, agricoltura e artigianato, piccole imprese) che immateriali (tradizioni, conoscenza, legami sociali) (Vallone et al., 2013).

Questa nuova forma di TS appare in linea con l’emergente teoria della Humane Entrepreneurship (HumEnt, Parente et al. 2018, 2020; Kim et al., 2018) che propone un nuovo modello di imprenditorialità, basato sull’integrazione di tre elementi: l’orientamento imprenditoriale (EO), l’orientamento alla sostenibilità (SO) e l’orientamento alle risorse umane (HRO). Nella prospettiva della HumEnt il concetto di sostenibilità non è infatti inteso solo in termini ambientali, ma in termini più ampi come attenzione alla comunità locale ed alla società (Parente et al., 2018, 2020).

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