La gestione della logistica nella business strategy cliente - fornitore. La collaborazione tra Autogrill e Procter & Gamble

Negli ultimi anni molto aumentata limportanza della logistica nelle strategie competitive delle imprese e negli studi aziendali. Levoluzione della teoria e della pratica ha evidenziato lutilitdella cooperazione nella gestione della supply chain, sulla base del principio che la migliore competitivitcomplessiva si traduce nella migliore competitivitdei singoli membri. Nel settore dei beni di largo consumo i maggiori progressi sono stati conseguiti tra indu-stria di marca e grande distribuzione organizzata, anche grazie allattivitdei comitati Ecr che hanno formalizzato un approccio fondato sullanalisi congiunta tra fornitore e cliente dei problemi di coordinamento e sulla condivisione dei benefici prodotti a livello di supply chain. Tuttavia la varietdei comportamenti di acquisto e delle forme distributive induce i produttori ad affrontare una pluralitdi canali che richiedono diverse forme gestionali. Esse devono essere sempre orientate a soddisfare le specifiche esigenze del cliente e creare valore al con-sumatore. necessario che la logistica sia coerente con questo approccio, quale componente chiave della business strategy cliente-fornitore, affinchle imprese possano dotarsi di strutture e metodologie adeguate al rifornimento di supply chain differenti. Obiettivo del lavoro esaminare lo sviluppo di un processo dintegrazione logistica rea-lizzato fuori dal tradizionale ambito di applicazione rappresentato dalla supply chain tra IDM e GDO, per comprendere quale ruolo pugiocare la logistica nella business strategy cliente-fornitore e quali siano le potenzialitdellapproccio Ecr in contesti diversi da quello originario. La collaborazione tra Autogrill e Procter & Gamble nel canale consumo fuori casa e acquisti dimpulso ed emergenza rappresenta un caso emblematico per mostrare come pro-gettare e realizzare un processo dintegrazione logistica sulle esigenze del cliente e come lapproccio di Ecr possa essere esteso proficuamente anche a rapporti in cui non sempre possibile applicare compiutamente le best practices formalizzate per la GDO.

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